Il Codacons ha presentato formale diffida alla Regione Lazio in merito alla Proposta di legge regionale n. 361 del 16 gennaio 2017 che, qualora approvata, darebbe vita ad una valanga di ricorsi da parte dei genitori in quanto prevede l’obbligo di sottoporre i bambini ai 4 vaccini obbligatori (antidifterite, antitetanica, antipoliomelite, antiepatite virale B) sebbene in Italia non esistano in commercio tali vaccinazioni in forma singola o tetravalente, ma solo la soluzione esavalente (che contiene anche i vaccini facoltativi contro pertosse ed infezioni da Haemophilus influenzale di tipo b).
Come spiega il Codacons, così facendo si introdurrebbe un obbligo in capo alle famiglie del Lazio costringendole "a ricorrere anche a due vaccini facoltativi e non previsti da alcuna norma, un atto illegittimo come sentenziato dal tribunale dei minori di Bologna e dal Tar del Friuli".
"Se la Regione Lazio non accoglierà le nostre richieste - sottolinea il presidente Carlo Rienzi - vincolando la legge regionale alla commercializzazione dei vaccini in forma singola, sarà inevitabile una denuncia in Procura e all’Anac contro il presidente Zingaretti, per i danni economici e morali arrecati alla collettività".
http://www.informasalus.it/it/articoli/obbligo-vaccinale-diffida-lazio.php