×

Messaggio

EU e-Privacy Directive

This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

View e-Privacy Directive Documents

You have declined cookies. This decision can be reversed.

NEWS

Inguaribili 15mila bimbi malati, 20% riceve cure palliative

Scritto da Cybermed Junior
Dai bimbi con disabilità multiple a quelli con fibrosi cistica o tumori, tra i 12 mila e 15 mila minori in Italia hanno malattie inguaribili, che si porteranno dietro per tuta la vita. Ma l'80% di loro non ha diritto a cure palliative, ovvero interventi portati avanti al fine di «migliorare la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza», sia essa di natura fisica o psicologica.

E' quanto riferito durante l'audizione in Commissione Affari Sociali della Camera, dagli esperti della Società Italia di Pediatria (SIP), ascoltati nell'ambito dell'Indagine conoscitiva in materia di accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.


Se per gli adulti le cure palliative riguardano prevalentemente il fine vita, nei bambini, ha spiegato Andrea Pession della SIP, «riguarda solo nel 5% dei casi il fine vita. Per il restante 95% parliamo invece di bimbi che possono mantenere questa condizione anche per anni. Si tratta inoltre solo in minima parte di malati oncologici (25%) e per lo più di malati cronici (75%). Ma solo il 20% di loro ha accesso a quello a cui avrebbe diritto. Tutto ciò è qualcosa di cui dobbiamo sentirci corresponsabili». Eppure una legge c'è e c'è il resto del mondo ce la invidia, la 38 del 2010.

All'audizione, a cui hanno partecipato anche esperti della Associazione Culturale Pediatri e della Federazione Italiana Medici Pediatri, all'unisono «abbiamo ribadito che questa è un'ottima legge, che per la prima volta garantisce l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, al fine di assicurare al minore e alla sua famiglia il rispetto della dignità e dell'autonomia», precisa il responsabile dell'Unità operativa di oncologia ed ematologia pediatrica del Policlinico Sant'Orsola di Bologna. Ma ad oggi «sono solo 4 gli hospice pediatrici, di cui solo uno a tutti gli effetti a norma, e poche le regioni con una rete efficiente dedicata».

La legge demanda infatti l'attuazione alle regioni e questo «ha creato enormi sperequazioni». E' necessario, conclude, «garantire una migliore equità distributiva di questa assistenza», così «investire sulla formazione di medici, infermieri e altri operatori, nei corsi pre-laurea, nelle scuole di specializzazione, nei master e nella formazione continua».
 
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=17924&titolo=Inguaribili-15mila-bimbi-malati,-20-riceve-cure-palliative
Categoria: