ROMA, 18 FEB - Andare a letto dopo le nove aumenta il rischio di obesità per i bambini dai 2 ai 6 anni, indipendentemente dalle ore di sonno complessive che il bimbo trascorre ogni notte. Lo rivela uno studio condotto nell'ambito del progetto nell'ambito del progetto di ricerca 'Early Stockholm Obesity Prevention Project' e pubblicato sulla rivista Pediatrics. Lo studio è stato condotto da Claude Marcus, dell'Istituto Karolinska di Stoccolma, ed ha coinvolto 107 bambini, arruolati sin da quando avevano appena un anno di vita. Tutti i bimbi erano simili per altezza, peso e girovita all'inizio dello studio.
Le loro abitudini al sonno sono state monitorate in maniera oggettiva con un apparecchietto al polso del bambino fino ai sei anni di vita ed è emerso che a sei anni compiuti pesavano di più i bimbi che negli anni precedenti tendevano ad andare a letto dopo le nove. L'ora in cui il bambino inizia a dormire è risultata un fattore importantissimo che influenza il suo peso. È possibile che sonno e peso siano legati da fattori diretti (per esempio la regolazione del sonno e dell'appetito sono in effetti regolate dalle stesse aree del cervello), concludono gli autori del lavoro; ma è anche possibile che andare a letto tardi da piccoli sia solamente lo specchio di stili di vita complessivamente poco sani che quindi abbracciano sia una scarsa igiene del sonno sia comportamenti alimentari non sani (e magari anche l'abitudine a stare tanto davanti alla TV e a fare poco moto).
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